crema viso Double Rose Rejuvenating The Organic Pharmacy – caratteristiche
- Cos’è – crema idratante e rigenerante da giorno per il viso
- Cosa promette – nutre la pelle e la purifica. Promuove la rigenerazione cellulare, riduce il rischio di rotture capillari e illumina l’incarnato.
- Prezzo / quantità – formato da 50 ml per 59 euro, altrimenti acquistabile in mini size nel travel kit The Organic Pharmacy
- Descrizione – crema bianca e soffice dalla profumazione decisa ma non persistente di rosa e geranio.
valutazione
💖 Eccellente – una formulazione ricca, funzionale e adattabile a diverse esigenze con efficacia e gradevolezza d’uso
a chi lo consiglio?
Bella domanda.
Pelle disidratata? Va benissimo.
Pelle impura? Anche.
Pelle grassa? Vedi quanto sopporti le creme, ma con un siero in gel sotto non dovresti avere problemi, al massimo va comunque bene per la notte.
Prime rughe? Va benissimo.
Faccio prima a dirti che NON te la consiglio se hai qualche sensibilizzazione o allergia a uno dei componenti (che come puoi vedere dall’analisi dell’inci non si sprecano).
In effetti la Double Rose Rejuvenating Face Cream di The Organic Pharmacy risulta inadatta solo a pelli molto irritate, reattive o allergiche, contenendo sia qualche allergene degli oli essenziali sia un pochino di acido salicilico che è comunque un esfoliante. In tutti gli altri casi, direi che va provata, se puoi ovviamente.
La vedo molto bene su pelli con qualche problemino di impurità anche se non più giovanissime, magari non è proprio su misura per te se hai la pelle eccessivamente segnata o proprio secca, per cui ci sono prodotti più mirati, ma sicuramente non ti troveresti male neppure con questa.
dove si compra?
recensione d’uso
La prima cosa che colpisce appena si tocca la crema viso Double Rose, è la texture extra fondente, che diventa una cosa sola con la pelle rendendola molto setosa.
Pur non essendo unta, non si può certo definire un prodotto leggerissimo o oil free, ma la sua estrema stendibilità permette di modularne l’uso a seconda dell’area da trattare, più o meno oleosa, e di ottenere una stesura confortevole senza eccessi.
The Organic Pharmacy la propone come crema giorno, ma a mio avviso non c’è nessuna controindicazione ad utilizzarla come crema per la notte, sfruttando peraltro la maggiore recettività della pelle per assorbire e lasciar agire al meglio i suoi attivi.
Ad ogni modo, tieni conto che sotto il makeup ci sta benissimo: ormai sai che personalmente uso il minerale e devo dire che sopra la Double Rose Face Cream scivola bene, con un bel risultato omogeneo e cremoso; se invece tu usi fondi liquidi o compatti avrai probabilmente la pelle secca, normale o al massimo mista, quindi ti regolerai di conseguenza sulla quantità di crema da utilizzare.
Con un ultilizzo costante di questa, unitamente a pulizia e trattamento in siero adeguati, potrai constatare una riduzione di punti neri e impurità sporadiche (non si parla ovviamente di acne), regolazione della produzione di sebo, maggiore compattezza, idratazione e luminosità della pelle.
- Funziona?
A questo prezzo vorrei ben vedere il contrario. 😉
Comunque si, funziona e bene, adattandosi alle diverse necessità della pelle. Davvero un prodotto soddisfacente, dalle qualità che di solito si trovano nei sieri, piuttosto che nelle creme.
- Cosa mi è piaciuto
La consistenza e la texture della Face Cream Double Rose Rejuvenating sono sopra la media delle creme viso di cosmesi biologica: molto fondente, ricca e allo stesso tempo rapidamente assorbita, davvero gradevolissima.
- Cosa NON mi è piaciuto
La profumazione, che conferma il mio personale rapporto conflittuale con gli oli essenziali: in questo caso si sente molto il geranio, che ha sì una nota di rosa molto delicata e talcata, ma anche un sentore di anti-zanzare che non mi fa impazzire.
analisi inci – ingredients list
Avrai già notato da te che la formulazione di questa crema viso di The Organic Pharmacy è non solo totalmente bioecocompatibile, ma anche quasi totalmente di origine biologica, come da standard aziendale.
La Double Rose Rejuvenating è un’emulsione di acqua e vari grassi vegetali più o meno pregiati:
– olio di cocco, spandibile e non troppo pesante
– olio di sesamo
– olio di jojoba, che in realtà è una cera abbastanza sebosimile, ottimo anche su pelle mista o grassa
– burro di karitè, famoso per riparare in un lampo le pelli secche o danneggiate
– olio di girasole
– olio di rosa canina, dalle note proprietà antiage e antiossidanti
L’ idratazione e il potere umettante di questa crema sono affidati all’attività congiunta di glicerina, polvere di aloe che mantiene l’idratazione in loco, e lattato di sodio (sodium lactate) idratante che fa parte del Natural Moisturizing Factor cutaneo.
A seguire, un bel numero di attivi di origine vegetale dalle disparate proprietà:
– fosfolipidi protettivi della membrana cellulare (phospholipids)
– Acido salicilico, beta-idrossiacido fondamentale per mantenere la pelle pulita e senza impurità, grazie al suo potere cheratolitico e levigante che combatte punti neri e tappi comedonici (salicylic acid)
– Fitosteroli della soia, che riparano la barriera cutanea e contrastano le sostanze che danneggiano il collagene (soya bean sterols)
– Vitamina E, antiossidante (tocopherol)
– Estratto di Centella, elasticizzante e stimolante del microcircolo e della produzione di collagene (centella asiatica)
– Estratto di Calendula, lenitiva grazie al suo alto contenuto di flavonoidi e mucillaggini (calendula officinalis)
– Estratto di Mirtillo, ricco di polifenoli dalle proprietà antiossidanti, lenitive e antiage. Riequilibra le pelli impure (vaccinum myrtillus)
– Estratto di Zenzero, antinfiammatorio (zingiber officinale)
– Estratto di Iperico, lenitivo, disarrossante e rigenerante, ottimo anche per pelli grasse (hypericum perforatum)
– Estratto di Propoli, lenitiva e antibatterica (propolis extract)
La profumazione è data principalmente dagli oli essenziali di rosa damascena e di geranio, con pochi allergeni del profumo a cui comunque porre attenzione in caso di allergia. Entrambi questi oli essenziali hanno proprietà elasticizzanti, lenitive e antiage.
Ottimo il sistema conservante, che si basa sia su alcool benzilico e acido sorbico, sia su altri ingredienti batteriostatici.
- Bioecocompatibile? Assolutamente si
- Certificato ecobio? il 95% degli ingredienti è da agricoltura biologic
- Vegan? No, contiene propoli
- Halal? Non è certificato idoneo per consumatori di fede islamica
Dorothy 🌸
Hai ragione Dorothy, sono vari giorni che provo sulla pelle umida (spruzzo il tonico) e va benissimo! Ne basta pochissima e l’effetto è ottimo, non unge affatto. Grazie!
Questa dell’acqua, strategia di cui non avevo idea, è un’ottima dritta. La sfrutterò anche per altre creme che trovavo buone ma un po’ pesanti…
(Il bifasico giusto invece non l’ho ancora trovato ma questa è un’altra storia, anzi, un altro post. Ti farò sapere più avanti).
Un caro abbraccio
È la strategia che serve a stratificare la skincare e a renderla più disponibile alla pelle e meno pesante, sono davvero contenta che ti piaccia. 😉
I bifasici sono un bell’affare, quando non se ne trova nemmeno uno tanto vale ripiegare su olio di mandorle e dischetti di cotone.
Buona serata e un abbraccio anche a te! 🙂
Dorothy
Grazie Dorothy, mi sembra di aver capito tutto, figurati.
Ok, proverò a mettere pochissima cremina sulla pelle umida (con l’olio un po’ d’acqua sotto come consigli cambia completamente il risultato) per vedere se così ha una texture meno oleosa e unta 😉
Magari ora che il retinolo non va più bene può essere un buon sostituto e se ne metto poca tanto meglio per il portafoglio (io abbondo sempre in effetti).
Ti farò sapere.
Grazie!
Prova e fammi sapere come va! 😉 concordo poi in pieno sull’idea di utilizzarla come sostituto dei prodotti a base di retinolo
Grazie a te
Dorothy
Molto interessante questo scambio ma non ci ho capito molto, nelle conclusioni cioè. Vero e che come esseri pensanti vorremmo delle linee di senso chiare ma probabilmente è più saggio accettare e ammettere che non possiamo averne. Approfondendo tutto sembra complicarsi… Forse a un livello ulteriore molto invece si chiarisce ma alla fine comunque non c’è un assoluto e tutto è, come dici anche tu, sia bianco che nero.
Dopo lo svarione filosofico dovuto alla febbre, io qui sono “alle barbe” e non so nemmeno cos’è la texture e la differenza fra crema e siero. Non c’è un post che si intitola tipo “l’ABC dei ritardati”? Se c’è o se viene scritto mi raccomando avvisami! 🙂
Ciò detto, questa bella cremina che mi è arrivata col Travel kit io invece non la reggo né di notte né di giorno perché mi resta uno staterello unticcio sulla faccia. 🙁
Tanto per aggiungere la mia recensione d’uso diversa dal coro.
Buongiorno Psicomama! Eccomi di nuovo… 🙂
Nelle conclusioni, a mio avviso, si possono dare indicazioni precise e veritiere solo se su misura relativamente a un cosmetico (per questo nelle recensioni trovi la sezione “a chi lo consiglio” e qualche indicazione su come usare il prodotto) oppure, ancora meglio, relativamente alla singola pelle, che ha una storia, delle caratteristiche e delle esigenze tutte sue che la rendono praticamente unica (e a questo sono dedicate le mie consulenze private).
Huyhuy ha gentilmente riferito le linee guida d’uso che The Organic Pharmacy fornisce coi suoi prodotti e che io puntualmente disattendo (un po’ con tutte le marche in realtà), non so in realtà chi sia e purtroppo non è più venuta a dirmi la sua, quindi il confronto si è interrotto con un semplice scambio di idee senza alcuna reale conclusione se non che io resto sul mio “tutto è relativo”. 😉
Dell’ABC dei ritardati sono sicura non ce ne sia bisogno, i tuoi sono dubbi legittimi e ti rispondo subito:
– texture è la sensazione tattile che il prodotto ti dà sulla pelle, ad esempio puoi definirla evanescente se si assorbe o evapora subito lasciando la pelle asciutta, oppure cerosa se il prodotto fa presenza sulla pelle senza ungere e risulta piuttosto liscio e opaco. Vale anche al di fuori dei cosmetici, ad esempio proprio dal velluto prendiamo l’idea della texture vellutata.
– la crema è un’emulsione di acqua e grassi che risulta appunto cremosa o al massimo fluida; di solito ha funzioni idratanti ed emollienti e poi dipende da quello che c’è dentro.
– il siero non ha una definizione legislativa, e si può presentare in forme diverse (gel, emulsione fluida, olio…) ma è quello che metti prima della crema e dovresti sceglierlo concentrato di attivi utili alle tue esigenze.
Per la crema Double Rose, hai provato a metterne giusto una puntina minuscola sulla pelle umida? 😉 mi raccomando, usane sempre pochissima
Dorothy
In realtà sì, in cosmesi si può dire tutto ed il contrario di tutto, ma starei attenta a parlare di prodotto “ricco”.
Usando da molti anni TOP, ho imparato (anche per studi personali molto simili ai tuoi 🙂 ) che la definizione corretta dei prodotti è fondamentale. In questo caso, quando tu parli del fatto che si possano usare o meno prodotti più ricchi la notte o più leggeri o solo sieri, bisogna chiarire una cosa: secondo TOP si deve far respirare la pelle la notte, dato che fisiologicamente essa si “rigenera” in quel lasso di tempo mentre siamo a riposo e non a contatto con i raggi solari. E’ qui che possiamo nutrirla maggiormente, ma ciò significa utilizzare prodotti più concentrati di attivi, non ricchi in texture esclusivamente! La texture ricca, perciò molto idratante può salvare le pelli estremamente disidratate, oppure permettere di “spingere” alcuni sieri molto più in profondità grazie al suo peso e quindi farli agire nello strato corretto della pelle. In molti casi, una texture ricca e corposa per la notte non porta alcun giovamento, anzi, ingrassa ed appesantisce la pelle, anche perché molte persone non sono ancora abituate ad utilizzare una routine completa di detersione al mattino…e in quei casi sarebbe fondamentale per evitare l’accumulo di prodotto in eccesso che la pelle non è riuscita ad assorbire.
Personalmente, avendo sperimentato sul mio viso più routine, trovo che questa di The Organic Pharmacy sia molto intelligente e “d’aiuto” per la pelle, rispettandone la ciclicità. Lasciarla respirare e nutrendola magari con un buon siero la notte le permetterò di assorbire ancora meglio gli attivi e godere dei loro effetti. 🙂
My 2cents.
Ciao!
Buonasera Hyuhyu, Beauty Manager anche tu? Che piacere incontrare una collega!
Quando parlo di formulazione ricca intendo ricca di attivi, altrimenti parlerei di texture, e questa crema è tutt’altro che grassa/nutriente/pesante.
In realtà The Organic Pharmacy non boccia la sovrapposizione di più prodotti durante la notte, addirittura consigliando la tripletta Jasmine Conditioner (al posto del tonico, ma contiene una quota oleosa), Antiox Gel e Antiox Serum. Semplicemente escludono le creme.
Stesso identico risultato di questa sovrapposizione, probabilmente con una sensazione finale anche più leggera, si può tuttavia ottenere con un siero in gel o emulsione fluida molto penetrante, con del solventi che facciano da veicolo agli attivi, a cui sovrapporre una crema.
Bisognerebbe poi distinguere tra pelle secca (che effettivamente trova giovamento dai prodotti con molta quota grassa) e pelle disidratata, che necessita sotto la quota grassa filmante di prodotti igroscopici e realmente idratanti.
Il “peso” di una texture non può scientificamente in alcun modo aiutare la penetrazione di alcun attivo, mentre questo lavoro viene svolto egregiamente da solventi, leggeri peeling acidi, ed esfoliazione meccanica.
Il fatto che poi le persone non siano abituate a detergere la pelle accuratamente al mattino, è un errore che mi sforzo costantemente di correggere, sia qui gratuitamente sia in consulenza privata, e che a mio avviso non va assecondato proponendo trattamenti più leggeri per la notte.
Ovviamente poi ogni persona è un ecosistema a sè stante e queste cose vengono influite da una tale quantità di variabili da rendere praticamente impossibile se non controproducente cercare una verità assoluta che vada bene per tutte. 😉
Ti ringrazio per il tuo contributo, è stato davvero interessante e spero di vederti ancora da queste parti
Buona serata
Dorothy Danielle
Ciao Dorothy, voglio lasciare anch’io la mia testimonianza positiva su questo prodotto: pur avendo la pelle mista/ oleosa e con tendenza all’ostruzione dei pori, ho usato questa crema senza problemi. Peccato che, essendo una minisize, sia finita presto! L’ho utilizzata anche insieme alsiero Jalus C e la mia pelle è molto migliorata, sono diminuiti brufoletti vari e punti neri, oltre che rossori e macchioline varie. Mi è piaciuto molto il profumo e anche la texture della crema. Venendo al prezzo, se si comprano 2 o 3 prodotti “sbagliati” in farmacia si spende la stessa cifra, e rimane anche l’insoddisfazione di on poterli sfruttare.
Grazie per il tuo impegno nel condividere le tue valutazioni così accurate!
Ciao Giusi e grazie mille per la tua testimonianza! Una formulazione del genere è davvero un toccasana per chi ha qualche impurità (come molti prodotti di The Organic Pharmacy, in effetti) e non posso che concordare sul prezzo: visto in relazione agli acquisti sbagliati, diventano soldi assolutamente ben spesi.
Buona serata
Dorothy
Buonpomeriggio Dorothy, ormai ho preso coraggio nello scriverti con il giveaway! Mi incuriosisce molto questa crema e sto meditando l acquisto,la tua recensione è stata molto accurata e penso che possa fare al caso mio! Volevo dirti che con il ‘tuo metodo’ di pulizia viso a mio figlio le impurita’sono molto diminuite, la mia pelle è matura e particolare ma da questa nuova abitudine ne ho tratto solo benefici! Sai che non ricevo più la tua news letter settimanale? Devo ri iscrivermi?Ti ringrazio e a presto! Elisa
Ciao Elisa, fai benissimo a scrivermi perchè a me, come vedi, fa davvero piacere risponderti 🙂
Sono davvero contenta che sia tu che tuo figlio stiate vedendo dei benefici, tienimi aggiornata!
La newsletter settimanale arriverà domani spero, so di non essere particolarmente costante nel suo invio, così come nella cadenza della pubblicazione degli articoli, spero in futuro di rendere il tutto piú organizzato e regolare 😉
Buona serata
Dorothy
Che bel prodottino :), sarà che sono un po’ di parte con organic pharmacy.
A proposito di soggettività nella skincare, io ultimamente non riesco proprio ad usare le creme idratanti – nemmeno l’ultima che ho diluito nel gel d’aloe per alleggerirla un po’-, vado avanti a sieri e fluido ogni tanto, sia di giorno che la notte. Non ho la pelle poi così grassa francamente – forse non è proprio grassa in generale, non saprei nemmeno- , eppure non reggo proprio l’idea di mettermi della crema in faccia, mi sembra sempre e comunque pesante, a volte penso quasi sia una mia fissa a priori e temo di non trattare la mia pelle come dovrei (visto che chiunque mi sembra consigliare comunque la crema, tralasciando piuttosto il siero), spero invece di essere nel giusto e rispettarne le esigenze 🙂
Quest’inverno comunque volevo procurarmi le mini size di organic p, così da sperimentare più prodotti, non ricordo, ma spero ci sia anche questa cremina, così da poterla assaggiare 😀
Ciao Lulu, ti confermo che questa crema è nel travel kit di minisize di The Organic Pharmacy!
Riguardo alle creme idratanti, se la tua pelle le malsopporta o in questo periodo non ti va di utilizzarle perchè la sensazione ti infastidisce, puoi sicuramente curare bene la pelle scegliendo sieri o fluidi ad alta efficacia.
Personalmente sono dell’avviso che piuttosto che saltare il siero, meglio saltare la crema (a patto che il siero sia effettivamente tale, ossia un concentrato di attivi) 😉
Dorothy
Ho provato anche io questa crema e mi è piaciuta molto, l’ho trovata leggera da “portare” ma idratante al punto giusto per il mio tipo di pelle, che è mista ma con secchezza nella zona del mento e del contorno labbra. Credo che quelli di The Org. Farm. l’abbiano etichettata come crema da giorno perché sul loro sito scrivono ovunque che per la notte non consigliano l’uso di nessuna crema ma solo dei sieri e dei gel, per permettere alla pelle di purificarsi e liberare le tossine. Non so se sia vero. Ma sto comunque provando per vedere se effettivamente cambia qualcosa sulla mia pelle. Ciao a tutte!
Ciao Bianca…e grazie per l’ utile condivisione!!
Ciao Bianca, spero di farti sorridere: in realtà in cosmesi da questo punto di vista si può dire tutto e il contrario di tutto
– non mettete crema di sera perchè la pelle deve liberarsi dalle tossine
– metti la tua skincare più ricca di sera perchè durante il riposo la pelle è più ricettiva
A qualunque donna tu dica una di queste due frasi, ci crederà, perchè sono entrambe logiche ed entrambe vere, ed è qui che io teorizzo l’impossibilità di avere uno standard che vada bene per tutti e che alla fine ogni valutazione sulla skincare è relativa (ai risultati che si vogliono ottenere, alla pelle su cui viene applicata, al modo d’uso, ai prodotti complementari ecc. Ecc..). 😉
Insomma, a meno che una crema non sia proprio un trattamento particolare da fare durante la notte (es. acidi), ognuno può cercare la combinazione che preferisce fregandosene altamente di certe etichette!
Condivido pienamente la tua descrizione comunque, è una crema adattabile e poliedrica, che può lasciare soddisfatte tante tipologie di pelle.
Dorothy
La penso come te Dorothy, l’unica è imparare a conoscere a fondo la nostra pelle, cosa ci chiede e cosa noi vogliamo da lei. Poi provando e riprovando si trovano le soluzioni giuste per ognuno. Certe volte penso che la cosmesi sia come un abito: puoi scegliere il vestito fatto con le stoffe migliori, ma deve comunque essere ben cucito. Devi azzeccate la taglia e trovare il modello giusto che valorizzi al meglio la tua figura. E, infine, devi ovviamente valutare l’occasione di utilizzo: di un cappotto al mare non te ne fai nulla. Esempio strano ma è quello che penso 🙂 buona serata!
Non potrei essere più d’accordo, senza contare che la ricerca della distinzione netta tra buoni e cattivi che ha contraddistinto in questi anni la cosmesi sta portando proprio all’allontanamento dalla personalizzazione del trattamento.
Buona serata anche a te! 🙂
Dorothy
Mi hanno distratto mentre leggevo l’articolo, ed ho letto per errore che hai ‘un rapporto conflittuale con l’olio essenziale di geranio’! Invece, avevi scritto che hai “un rapporto conflittuale con gli oli essenziali”. 😉
Mi dispiace ovviamente per la svista…
La domanda sull’ aloe, era per capire se c’è una differenza tra il gel e la polvere. Ma probabilmente si, e’ solo per togliere quota di acqua al cosmetico.
Bella crema…anch’io non amo il geranio in cosmesi (eppure…o.e. ottimo anke per le smagliature!), e mi chiedo perché polvere di aloe invece ke gel…curiosità mia! Mi intriga. Hai ragione: a questo prezzo, deve fungere x forza 😉
Buonasera Maria, non ho mai detto di non amare il geranio in cosmesi, personalmente non ne gradisco solo l’odore, nè in cosmesi nè altrove, ma l’utilità di questo olio essenziale è effettivamente tale da renderlo spesso un’ottima scelta, a prescindere dalle sue note olfattive. 😉
The Organic Pharmacy utilizza spesso la polvere di aloe e non il gel, la motivazione effettiva andrebbe chiesta all’azienda, ad ogni modo il gel toglierebbe quote di acqua, mentre la polvere ha sicuramente meno problemi di conservazione… Ma sono mie considerazioni non risolutive. Sicuramente anche la gradevolezza della texture sarebbe diversa se contenesse gel d’aloe.
Dorothy