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FITOCOSE – Jalus Oligo Filler siero – opinione e INCI

siero Jalus Oligo Filler Fitocose – caratteristiche

    • Cos’è – siero gel antiage
    • Cosa promette – rimpolpante e volumizzante, contrasta il rilassamento della pelle del viso
    • Prezzo / quantità – circa 20 euro per 30 ml
    • Descrizione – gel inodore, flacone di plastica con erogatore a pressione

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valutazione

💖 Eccellente – siero ecosostenibile e dermocompatibile, con un’ampa gamma di attivi ad elevata efficacia

a chi lo consiglio?

A partire dai 25-30 anni, questo siero Fitocose può essere adatto a chiunque.
Fa per te se cerchi un siero leggero da poter utilizzare anche di giorno, in abbinamento a creme od oleo sieri complementari, per combattere la perdita di elasticità, compattezza e volume, ossia la comparsa dei primi segni del tempo.

dove si compra?

– online qui e qui
– nei rivenditori autorizzati Fitocose

recensione d’uso

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Il siero Jalus Oligo Filler di Fitocose si presenta come un gel, dalla consistenza semi-liquida, con un colore vagamente aranciato/giallino e quasi del tutto inodore.
La vaga tonalità cromatica del prodotto, così come la nota olfattiva neutra priva di particolare profumazione, sono entrambe dovute alla semplice unione degli ingredienti tecnici e funzionali, poichè questo siero è del tutto privo di sostanze coloranti o aromatiche.

Fitocose, come nella maggior parte dei casi, punta tutto anche qui sulla qualità della formulazione e degli ingredienti, senza grandi sforzi sul fronte sensoriale: il siero Jalus Oligo Filler si stende bene, soprattutto se applicato sulla pelle ancora umida, appena detersa e idratata col tonico, ma non regala sensazioni estasianti nè particolare piacevolezza nell’uso, anzi, talvolta sembra restare leggermente appiccicoso.
Questo tuttavia non è un problema, perchè la routine cosmetica non può certo concludersi con questo gel, al quale andrà poi aggiunto un olio oppure una crema che completi il trattamento e rispetti le proprie necessità.

Durante l’uso, la pelle ottiene un effetto rimpolpante non paragonabile, ovviamente, a quello dei filler medicali con iniezioni sottocutanee di acido ialuronico, ma soddisfacente al punto da rendere meno visibile qualche linea d’espressione, migliorare l’aspetto generale del tono cutaneo ed elasticizzare la pelle, che risulta al termine del trattamento molto più soda.
Come sempre, i miracoli in boccetta non esistono, per cui non ci si può aspettare che due mesi di siero sollevino di due centimetri una cute anelastica rovinata da anni di incuria, esposizione solare intensiva o disidratazione, tuttavia si può con sicurezza attendere che la situazione non peggiori grazie a questo siero e, con pazienza e cura, ottenere anche qualche miglioramento.
Purtroppo l’elasticità della pelle è un aspetto che, fino ai 40 anni, viene spesso ignorato, focalizzandosi più sulla singola rugha senza capire che tutti i segni del tempo, a maggior ragione quelle d’espressione che sono le prime a comparire, arrivano da un danno cellulare, che si riflette sulla distruzione  delle strutture elastiche di sostegno, collagene ed elastina.

La composizione ipoallergenica e la scelta di attivi non fotosensibilizzanti rendono Jalus Oligo Filler siero un prodotto adeguato all’uso sia diurno che serale: un siero quattro-stagioni, che può essere spostato nella routine a seconda di clima e necessità.
Forse solo le pelli veramente secche potrebbero preferire qualcosa di più nutriente e trovarlo del tutto insufficiente nelle stagioni fredde, ma creando una routine ad hoc si riesce ad inserirlo su qualsiasi tipologia cutanea, compresa la cute sensibile.

    • Funziona?

Senza dubbio si.

    • Cosa mi è piaciuto

La formulazione iper funzionale densa di attivi interessanti e utili.

    • Cosa NON mi è piaciuto

Non ho trovato lati negativi al prodotto, per quanto ovviamente il lato sensoriale sia poco curato.

analisi inci – ingredients list

Inci-fitocose-siero-jalus-oligo-filler-opinione-recensione

L’inci del siero Jalus Oligo Filler Fitocose è l’esempio perfetto di una formulazione densa di attivi, che non si perde in fronzoli di scarsa importanza.
La base di questo gel unisce acqua, estratto di rosa damascena e una buona percentuale di vitamina C (sodium ascorbyl phosphate), la cui quantità può essere intorno al 5%, trattandosi senza dubbio di una molecola fondamentale per la produzione di nuovo collagene, ma comunque di un attivo che non è qui per avere il ruolo di unico protagonista.

La parte idratante del prodotto, a cui è adibito l’effetto Filler, va a ricostruire il Fattore di Idratazione Naturale della pelle (NMF), con molecole che ricalcano le componenti naturali del tessuto cutaneo, tra cui spiccano:

  • acido pyrrolidone carbossilico (sodium PCA), che si trova in tutti i tessuti umani
  • acido ialuronico ad alto, medio e basso peso molecolare (sodium hyaluronate, hyaluronic acid), in modo da fornire un’idratazione ottimale e un effetto rimpolpante a più profondità. Molecola immancabile in ogni Jalus Fitocose.
  • glicosamminoglicani (hydrolized glycosaminoglycans), componenti fondamentali del tessuto connettivo, che migliorano elasticità, tono e turgore facendo da ponte di sostegno tra i vari elementi proteici (e non) della pelle.

Una menzione a parte va alla presenza di vitamina B3 (niacinamide), la cui multifunzionalità antinfiammatoria, lenitiva e idratante risulta come sempre un asso per la cura di qualsiasi tipologia cutanea. Essendo anche coinvolta nella produzione di ceramidi e collagene, è sempre la benvenuta.

Sul fronte strettamente antiage, impegnato a stimolare un rinnovo dell’elasticità e della resistenza cutanea, non ci si può accontentare del solo effetto filler, ma entra in gioco la componente “Oligo” di questo siero Fitocose, a base di oligoelementi essenziali: in inci troviamo magnesio, manganese, ma soprattutto il curioso methyl glucose 6-phosphate, lisine proline copper complex, una combinazione di attivi frutto di ricerche tecnologiche recenti, che prende il nome di Neodermyl.
Il MG6G ė una fonte energetica priva di controindicazioni per i metabolismi cellulari, dove andrebbe a stimolare l’attività dei fibroblasti quiescenti, aumentando la produzione di collagene ed elastina.
Lisina e prolina sono proteine fondamentali per la formazione di collagene ed elastina, mentre il rame svolge un ruolo importante nel costruire la struttura elicoidale delle nuove fibre elstiche, che ne determina la qualità in termini di compattezza e resistenza.

Chiudono questo capolavoro una punta di allantoina lenitiva e l’inaspettata presenza di vitamina A (retinyl palmitate), che qui svolge soprattutto funzione antiossidante.
Perfetta la scelta dei conservanti, assolutamente non problematici, e senza dubbio apprezzabile è la totale assenza di profumazione aggiunta, che rende Jalus Oligo Filler siero adatto anche a pelli reattive ed allergiche.

    • Bioecocompatibile? Si
    • Certificato ecobio? Si
    • Vegan? Non contiene ingredienti di diretta derivazione animale
    • Per allergici? senza profumo nè allergeni

Dorothy Danielle 🌸

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13 pensieri su “FITOCOSE – Jalus Oligo Filler siero – opinione e INCI

  1. Liza says:

    Ciao Dorothy cara. Non mi sembra vero di poter leggere nuovamente questo blog che tanto amavo e amo 🙂
    Domando se questo siero Fitocose Jalus Oligo Filler può essere usato sotto la protezione solare spf 50.
    La vitamina C (seppure a basse concentrazioni) non è controindicata di giorno nella bella stagione?
    Grazie per la tua disponibilità! Liza

  2. Laura says:

    Ciao, complimenti per il blog, sono molto felice di averlo scoperto. Avrei una domanda su questo prodotto, il rame e la vitamina c in uno stesso prodotto cosmetico (o in una stessa routine) non si annullano a vicenda?

    • Dorothy says:

      Ciao Laura, grazie a te per il tuo commento!
      Non ci sono solide basi scientifiche che dimostrino un’eventuale incompatibilità tra i due attivi formulati in questo modo, soprattutto in un cosmetico che mira alla stimolazione della produzione di nuove fibre elastiche e non a finalità schiarenti/antimacchie, dove la presenza di rame potrebbe vanificare l’azione della vitamina C.
      A livello ossidativo, se questa particolare forma di rame avesse un’azione degradante sulla vitamina C il prodotto andrebbe a male ben prima di poter anche solo pensare di venderlo (e i consumatori se ne accorgerebbero subito).

      Buon proseguimento, a presto!
      Dorothy

    • Dorothy says:

      Ciao Francesca,
      Esattamente, parlo proprio di lui! Senza dubbio verrà recensito, purtroppo le cose di cui parlare sono tantissime e passerà un po’ di tempo, ma arriverà sicuramente.
      Buona serata!
      Dorothy

  3. Beatrice says:

    Cara Dorothy, sono una lettrice del blog e cliente Fitocose da almeno dieci anni. Trovavo molto buoni i loro sieri Jalus. Ho fatto da poco, però, volendo fare un ordine sul loro sito, una scoperta che non mi è piaciuta. Sapevo già che il gel di aloe, prima onnipresente, era quasi sparito dai loro prodotti, ma adesso ho scoperto che, in pratica, è stato sostituito dal propanediol, che nei sieri è al secondo o terzo posto nell’inci. L’oligo filler, ad esempio, è cambiato rispetto a quello che hai da poco recensito. Sarà pure vero che sto propanediol è bollino verde, perchè estratto dal mais, come dichiarano, ma resta un solvente, a quanto mi risulta. Ci serve davvero evitare i tensioattivi e poi spalmarci la faccia di solventi? Che ne pensi? Grazie. Beatrice

    • Dorothy says:

      Buongiorno Beatrice e grazie per la tua segnalazione,
      Normalmente Fitocose avverte i cambi di formulazione, questa volta ci ha colti di sorpresa, anche perchè sono mesi che, a spizzichi e singhiozzi, stanno modificando ingrediente per ingrediente, varie formule.
      La presenza di propanediol, in quantità non predominanti e in formulazioni ad elevata funzionalità, prive di sostanze potenzialmente dannose per l’organismo (quali alcuni tipi di conservanti, antibatterici che si accumulano per via sistemica o molecole potenzialmente in grado di rilasciare ossido di etilene), non mi preoccupa.
      Un minimo di solvente, in una skincare che non ne abusa, migliora la penetrazione del prodotto allentando leggermente la coesione delle cellule epidermiche. L’importante è che la detersione sia stata delicata, e che il resto della routine non sia una stratificazione di solventi su solventi, altrimenti abbiamo un problema.
      Si tratta comunque di una scelta infinitamente migliore della detersione con tensioattivi: i detergenti hanno norme meno restrittive sulla quantità utilizzabile di alcune sostanze (alcuni conservanti hanno legalmente tetti percentuali maggiori di utilizzo, altri sono ammessi solo nei detergenti e non nei prodotti leave on) e l’azione dislipidemizzante, disidratante e aggressiva del tensioattivo non favorisce l’azione di alcun funzionale benefico.
      Una detersione delicata ci permette invece di mantenenere la pelle più integra, sana e resistente, permettendo margini di manovra più ampi con i trattamenti successivi, magari qualcosa anche con dei solventi.
      Penso, ad esempio, ad un siero col 10% di Argireline, una molecola peptidica ad effetto neurotossico (tipo botulino ma molto più delicato, contro le rughe d’espressione), che si trova a prezzo decente solo in soluzione di glicole propilenico, che rappresenta almeno l’80% di tutto il prodotto: val ben la pena di utilizzare qualche goccia di questo siero in piccole zone, conoscendone l’efficacia a lungo termine, piuttosto che scegliere una detersione aggressiva che poi rende impossibile il suo utilizzo perchè, sulla pelle già indebolita, i solventi tendono a dare bruciore e irritazione.
      È tutta una questione di equilibri e rapporto danno/beneficio.
      Buon proseguimento e buon anno nuovo!
      Dorothy

  4. Giusi Granatiere says:

    Grazie, Dorothy, per la bella recensione e per averci proposto un ottimo prodotto!
    Un caro abbraccio

    • LITA says:

      Si, viene proprio voglia di provarlo.Dici che andrebbe bene per me che sono sulla soglia dei 50 con una pelle reattiva tendente alla couperose?
      Ed eventualmente andrebbe usato prima della crema anticouperose? Complimenti per il tuo lavoro.

      • Dorothy says:

        Buonasera Lita e grazie per i complimenti!
        Non posso sapere se il prodotto può essere adatto alla tua pelle ma, salvo sensibilità e allergie particolari, non dovrebbero esserci problemi di sorta.
        Assolutamente da utilizzare prima della crema, inumidendo la pelle col tonico, vaporizzato, tra un prodotto e l’altro.
        Buon proseguimento

        Dorothy Danielle

  5. Viviana says:

    Avevo provato questo siero anni fa, ma poi gli ho sempre preferito Jalus C. Ora leggendo la tua recensione e riguardando l’INCI così ricco di attivi, mi è venuta voglia di ricomprarlo! Grazie per le info e buona giornata!

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